Il tema della sostenibilità è sempre più al centro dell’agenda calcio: sono numerose le organizzazioni che, negli ultimi mesi, hanno lanciato le proprie strategie per i prossimi anni (come la Lega Pro e il Calcio Femminile); stando ai dati emersi, infatti, il 50 % dei team europei si impegnava già ai tempi per una corretta attività di riciclo dei rifiuti prodotti durante le partite, e non solo. Il 47% circa, invece, dedicava parte delle proprie energie alla riduzione di diverse tipologie di sprechi.
Spicca l’esempio del Forest Green Rovers: la squadra avente sede a Nailsworth (UK), infatti, è il club più green al mondo.
Secondo noi il calcio può essere sostenibile partendo dalle principali azioni: non bagnare il campo troppe volte per sprecare meno acqua, le reti in plastica riciclabile e l’energia rinnovabile per i lampioni.
Ma questo è solo l’inizio…
Diego Boscardin e Alberto Frigo


